Pubblicizzazione

SchoolGO! Progetto per una scuola di inclusione e solidarietà.

ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: Istituto Comprensivo Fiorelli
Dirigente Scolastico: Alessandra Formisano
Indirizzo: Via Fiorelli n° 2
Città: Napoli Prov. NA C.A.P. 80121
Tel.:0817643918 Fax: 0817643918
e-mail:naic89000c@istruzione.it
PEC: naic89000c@pec.istruzione.it

Descrizione Progetto

L’istituzione scolastica ha da sempre rappresentato, insieme alla famiglia, il luogo fisico in cui l’individuo cresce e si plasma. Così come l’ambiente familiare, essa è un terreno fertile per l’adozione di metodologie formative e interventi che si fanno carico delle persone (allievi) di cui detengono la responsabilità. Da ciò ne consegue che, qualora il background familiare e l’ambiente in cui un bambino nasce e si sviluppa, non dovessero ottemperare a questo dovere, è di fondamentale importanza che la scuola adotti interventi
ancora più incisivi e crei importanti occasioni di aggregazione, prevedendo azioni rispondenti alle emergenze delle aree territoriali ad alto rischio di marginalità sociale e culturale. La sinergia tra gli istituti scolastici, gli enti di formazione, le associazioni e le altre realtà radicate sul territorio di riferimento, è importante per attuare la massima integrazione degli interventi per la realizzazione dell’offerta formativa mirata ad arginare il preoccupante fenomeno della dispersione scolastica e della devianza minorile. Le esternazioni con cui il disagio si esprime in età preadolescenziale riguardano la difficoltà di apprendimento, lo scarso rendimento scolastico, fino ad investire la sfera delle relazioni interpersonali. È su questo piano ideologico che si colloca questo intervento: creare momenti di collaborazione e
socializzazione tra bambini e ragazzi considerati “a rischio”, dando loro la possibilità di manifestare il proprio mondo interiore attraverso attività che spaziano dallo sport all’ambiente, dalle “officine” creative ai laboratori linguistici. Un’offerta formativa ampia e variegata, il cui scopo ultimo è quello di plasmare nel bambino/ragazzo l’idea di una scuola di uguaglianza e pari opportunità.
Ad inaugurare l’iniziativa, l’evento-seminario “Il Grande Match” con la guest star Patrizio Oliva, che terrà una sessione formativa e un momento di life coaching. L’ex campione di pugilato, simbolo di una Napoli vincente, incoraggerà gli allievi a lottare per un futuro migliore. “Non fatevi ingannare dalla criminalità, sognate – così si rivolge ai giovani concittadini lo Sparviero della Stadera – credete nei vostri sogni e cercate di realizzarli con determinazione, senza diventare schiavi della camorra e della illegalità”.

Moduli attivati

Educare le nuove generazioni ad una visione sostenibile dell’ambiente è fondamentale per creare futuri cittadiniconsapevoli delle proprie azioni rispettosi del territorio. Gli sforzimaggiori vanno dedicati all’educazione ambientale e alla sensibilizzazione degli allievi sulle problematiche ambientali,promuovendo attività formative al fine di favorire l’adozione di unatteggiamento civile e consapevole nel rispetto dell’ambiente; favorire la crescita del senso di appartenenza al proprio territorioattraverso la conoscenza dell’ambiente; agire sui modelli culturali di riferimento, sugli stili di vita. Si mira a giungere alla conoscenza dei principi di salvaguardia evalorizzazione dell’ambiente con pratiche di sperimentazione, esperienza diretta e osservazione per maturare laconsapevolezza di poter agire concretamente a favore della conservazione del patrimonio ambientale, dandone prova conquotidiani atti pratici.

L’obiettivo principale del modulo è quello di veicolare, attraverso la pratica dello sport, il bagaglio di valori e di abilità di cui esso è
costituito. Quest’attività, storicamente associata all’educazione, alla solidarietà e allo spirito di condivisione, può rappresentare
un ottimo deterrente per condizioni psico-emotive a rischio, soprattutto tra i giovanissimi.  In particolare, il modulo si propone di agire su due livelli: il primo strettamente fisico, l’altro emotivo e relazionale e la scelta di coinvolgere i bambini in attività sportive di squadra, caratterizzate anche da una forte componente ludica, è motivata proprio dalla volontà di rispettare queste due componenti. Il programma si concentrerà quindi sulle attività motorie e ludiche utili a trasmettere il concetto di condivisione e rispetto. Lo sport, così
come il gioco, prevede una serie di regole da rispettare, quindi è un ottimo metodo educativo per plasmare la morale individuale e
collettiva. Le attività avranno importanti ripercussioni sullo sviluppo e il dominio delle facoltà motorie basilari (coordinazione,
equilibrio, rispetto dei tempi e percezione degli spazi) e di conseguenza sul mantenimento di un’efficienza fisica fondamentale per uno stile di vita sano.

Il modulo prevede il potenziamento della lingua inglese e in particolare l’ampliamento del vocabolario attraverso attività di  conversazione e gioco che favoriscano lo sviluppo di autonomia e sicurezza negli studenti grazie a un approccio totalmente
pratico alla lingua che permetta l’utilizzo delle conoscenze grammaticali di base apprese nei percorsi curriculari, ma soprattutto avvicinare i bambini alla lingua straniera attraverso il metodo dell’immersione linguistica. L’inglese sarà quindi la lingua
principale utilizzata durante le attività quale veicolo per l’apprendimento e unico strumento di comunicazione anche tra i
discenti. Gli obiettivi specifici che il modulo si prefigge di raggiungere sono la capacità di produzione orale e di comprensione della lingua nei seguenti contesti: a scuola, in vacanza, nel tempo libero, in famiglia.

L’arco temporale che va dai 6 anni a 14 anni di vita è un momento di grande importanza per la formazione psico-fisica di
un individuo, perché costituisce la fase di maggiore recettività. A seconda di come viene vissuto dal punto di vista emotivo, esso
può condizionare in larga parte il benessere e l’equilibrio dall’adulto. Confrontando coetanei abituati alla pratica dell’
esercizio fisico e sedentari, questi ultimi hanno mostrato una maggiore predisposizione alla instabilità emotiva, ad un basso
rendimento scolastico, ad una difficoltà di gestione del tempo libero e soprattutto ad una maggiore difficoltà di relazionarsi con
l’ambiente esterno.. Il modulo si propone come un’occasione per bambini e ragazzi, per esprimere il loro mondo interiore, per acquisire una maggiore consapevolezza di sé e impegnarsi per inserirsi in un contesto sociale. A tale scopo sono stati creati due percorsi, differenziati per fasce di età (elementari e medie) che però presentano una vocazione comune: la volontà di ispirare e rafforzare negli allievi il senso di appartenenza ad un gruppo e in particolare al contesto scolastico, per prevenire e combattere il preoccupante
fenomeno della dispersione scolastica e promuovere l’uguaglianza e la collaborazione.

Il modulo “Ciak: Culture in scena!” mira all’utilizzo del teatro nelcomplesso processo di educazione interculturale, intesa comemediazione fra le diverse culture e fattore che animi un continuoe costruttivo confronto fra modelli differenti. Il Teatro, inteso
come forma interattiva di linguaggi diversi si configura come prezioso strumento formativo, multidisciplinare e interdisciplinare,
stimolo per l’autoconoscenza, occasione per mettersi in gioco,come possibilità di confronto e relazione con gli altri. Il laboratorio
vuole promuovere percorsi “interiori” che partono dai bisogni edalle potenzialità delle persone, dalla coscienza della propriaidentità e confrontarle con la diversità, portandola sul palco. Globiettivi sono: imparare a vivere la differenza come ricchezza e risorsa, promuovere l’incontro e lo scambio fra le culture,stimolare la creatività e la cooperazione si propongono disollecitare i ragazzi a superare l’estraneità e la diffidenza.

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